La pesca della trota nei grandi laghi (2025)
Rispetto alla pesca con il piombino l'attrezzatura che ci occorre e' un po' diversa. Cominciamo dalle canne:dovranno essere lunghe dai mt 4.20 ai mt 4.70 circa;il cimino in carbonio pieno e abbastanza rigido visto le mole di bombarde che dovrà lanciare. Gli anelli se possibile(visto il costo )tutti in SIC,anche l'allineamento perfetto di quest'ultimi ha un ruolo fondamentale perchè si diminuisce notevolmente il rischio di ingarbugliare la lenza nella fase del lancio. I mulinelli devono essere medio grandi con bobine coniche a spire incrociate e con un rapporto di recupero 6: 1.Il filo in bobina varia tra O .18 allo 0.14.Il filo in bobina dovrà essere riempito in maniera adeguata,infatti una bobina semi-vuota ci farà perdere diversi metri nel lancio visto l'attrito che si creerà con la bobina stessa. Opposta situazione di un riempimento esagerato,si rischia la fuoriuscita di spire in eccesso. Per riempire una bobina in modo preciso e corretto conviene acquistare sempre con il mulinello una bobina doppia, si imbobina il filo che noi utilizzeremo insieme al terminale ;inserito questo filo circa 150 metri ci metteremo sopra del filo di sufficienti qualità cioè di poco valore perché ci occorreranno molte centinaia di metri e lo porteremo sino al riempimento ottimale.Finita questa operazione toglieremo la bobina dal mulinello e inseriremo quella vuota e ci riverseremo quella piena .Ci ritroveremo con il filo costato poco sotto e quello buono sopra..L'attenzione sara' invece nel lancio di bombarde sopra i 20 grammi in questo caso è d'obbligo lo shock-leader cioè un filo lungo due volte la lunghezza della canna con un diametro che varia da 0.20 a 0.24. Nel lancio la bombarda dovrà essere distante dal cimino di almeno 50 cm.,per non rompere cimino o altro, conviene effettuare il lancio caricando la canna mandando indietro delle nostre spalle la bombarda e il terminale dell' esca vedere il caricamento del cimino e poi lanciare.Prima che la bombarda tocchi lo specchio dell'acqua e' necessario stoppare con il dito la fuoriuscita del filo dalla bobina con il dito indice questo accorgimento permetterà alla lenza di stendersi tutta. Questa operazione deve essere ripetuta molte molte in allenamento perchè stoppare anticipatamente può significare la perdita (per il colpo violento )dell' esca stessa,da qui una riflessione: con il piombino effettuiamo lanci di 15-20 metri e il tempo per recuperare e innescare e' di 20-30 secondi,ma con un lancio di 70-80 metri il tempo perso sarà di 60-75 secondi!Anche la lunghezza dei finali sara' diversa da un minimo di 150 cm sino a 250. Si utilizzeranno bombarde di varie grammature ma soprattutto di diverse navigabilità ;in estate affondanti primavera autunno a galla ,nei laghi con molta profondità e con trote posizionate ad una certa altezza è consigliabile contare mentale la discesca della bombarda, trovato il branco continuare con lo stesso conteggio.Le esche da utilizzare dovranno essere molto resistenti nella fase di lancio perciò una camola sola o il verme,il caimano;due camole richiedono molta attenzione poichè si rischia di perderne una in volo.